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Mantova '13: Dragonero

Drago_neroStefano Vietti e Giancarlo Olivares hanno presentato al pubblico mantovano la prossima, attesissima serie Bonelli: Dragonero.
Vietti, che insieme a Luca Enoch è l’artefice dell’immenso cosmo ancora in espansione creato per la testata regolare nata dall’omonimo romanzo a fumetti, ha ricordato che quest’ultimo sarà ristampato in formato digitale per l’applicazione Ebook dell’iPad insieme a una mappa 3D del nuovo mondo fantasy bonelliano. Un’altra sorpresa, ha rivelato, sarà il gioco di ruolo in formato sia cartaceo (un volume di oltre 250 pagine) che digitale edito dalla Wyrd Edizioni e che fungerà da vera e proprio dizionario e glossario di questo incredibile universo. 

Lo scrittore ha descritto Ian, il protagonista come un eroe bonelliano classico, con la sua morale e i suoi principi incrollabili, una specie di Tex fantasy con il suo pard d’eccezione, l’orco Gmor. Ha quindi ringraziato senza mezzi termini la casa editrice milanese per la professionalità, l’illimitato supporto e i possenti mezzi messi a disposizione per il progetto, senza i quali nulla sarebbe stato possibile e ha voluto ricordare il team di artisti coinvolti e dedicati al progetto insieme a Olivares e a cui si è aggiunto da poco il talentuoso Luca Malisan (del quale proponiamo un suo studio per una monaca guerriera mostrata in conferenza).
La serie di 94 pagine e legata da una leggera ma coerente continuity, esordirà l’11 giugno con il primo di quattro numeri che faranno da collante con il graphic novel del 2007 e che introdurranno al lettore i personaggi principali e il loro universo. Se la serie andrà bene, ha anticipato l’autore, è già previsto uno spin-off che coinvolgerà il corpo di appartenenza di Ian, gli scout e Ian stesso, oltre ai vari, possibili speciali in stile Bonelli di cui Vietti ha confessato tener molto al “Gigante”. Infine, ha concluso, sono in preparazione due grosse sorprese, ancora top secret.

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